
Che cos’è la hygge?
Difficile da spiegare e ancor più da pronunciare, il termine danese “hygge” (che si pronuncia “hugga”) è diventato improvvisamente popolare in tutto il mondo. Come si traduce hygge in italiano? “calore, intimità”, ma racchiude molto altro. Scopri qui che cos'è questo stile di vita!
Le origini e il significato della hygge
La parola hygge deriva dal norvegese antico e significa “benessere”. È apparsa per la prima volta in danese alla fine del XVIII secolo e da allora è diventata parte integrante della cultura locale. In Danimarca, la hygge non è solo un concetto: è un modo di vivere.
Si può trovare ovunque — in una tazza di caffè fumante, in una serata tra amici o nel semplice piacere di una candela accesa durante una giornata fredda.
La hygge nella vita di tutti i giorni
La hygge è tanto danese quanto le æbleskiver, le soffici frittelle di Natale, ma con un effetto ancora più benefico sullo spirito! Significa creare un’atmosfera accogliente, godersi il momento presente e condividere il bello della vita con le persone care.
Il bagliore delle candele è hygge. Guardare un film sul divano insieme è hygge. Sedersi con gli amici a chiacchierare per ore è hygge.
Forse è anche questa la ragione per cui i danesi sono tra le persone più felici al mondo.

Foto:Büro Jantzen - Copenhagen Media Center
Foto:Storms Pakhus
La hygge in inverno
L’inverno è la stagione hygge per eccellenza. Le giornate corte e buie si riempiono di luce, calore e profumo di cannella.
I danesi accendono milioni di candele, sorseggiano gløgg (il vin brulé danese) e si rifugiano nei caffè o nei negozi di design, trasformando la stagione fredda in un momento di conforto e bellezza.
Se sei a Copenaghen durante il periodo natalizio, non perdere i Giardini di Tivoli: un luogo dove la magia delle luci incontra lo spirito hygge.
La hygge in primavera
Con l’arrivo della primavera, la hygge si risveglia insieme alla natura. Le giornate si allungano, i parchi si riempiono di colori e i danesi approfittano dei primi raggi di sole per trascorrere il tempo all’aperto.
Un picnic in riva al lago, un caffè all’aperto o una passeggiata tra i ciliegi in fiore sono piccoli piaceri che rappresentano perfettamente la hygge di stagione.
Foto:Daniel Jensen
La hygge in estate
D’estate la hygge si respira ovunque: nei barbecue tra amici, nei concerti all’aperto e nelle gite in bicicletta lungo la costa.
E poi c’è l’esperienza più tipicamente danese: salire su una GoBoat e navigare lentamente tra i canali di Copenaghen, con del cibo e la miglior compagnia possibile.
Perché in Danimarca la hygge è uno stile di vita che accompagna tutto l’anno.
La hygge in autunno
Anche l’autunno, con la sua luce dorata e i suoi colori caldi, è uno dei momenti più hygge dell’anno.
Le giornate più corte invitano a rallentare, le foglie trasformano i parchi in scenari da fiaba e le serate diventano perfette per un buon libro o una cena condivisa — come quelle dell’Absalon a Copenaghen, dove ci si siede tutti insieme a tavola, si chiacchiera, si ride e ci si sente parte della comunità.

Foto:Niclas Jessen
Alloggi hygge
Dormire in un luogo hygge è un’esperienza da non perdere. A Copenaghen, il Central Hotel è uno degli alloggi più piccoli al mondo. Avrà una sola stanza, ma racchiude comunque tutta l’essenza della hygge: intimità, calore e attenzione ai dettagli.
Per chi cerca un soggiorno raffinato ma accogliente, Villa Hotel, Hotel Ottilia e Kong Arthur offrono ambienti dove design e comfort convivono in perfetta armonia.
Se invece sogni un rifugio nella natura, Bøgebjerg Glamping unisce lusso e semplicità in una foresta dello Jutland, mentre Løvtag propone casette sugli alberi immerse nel silenzio dei boschi.
E naturalmente, non c’è nulla di più autentico di una casa vacanze danese: legno, luce naturale, camino acceso e vista sulla natura — la definizione perfetta di hygge.


